Gela. Nulla è ancora perduto per il Gela.
Questo pomeriggio gli uomini di Infantino dovranno centrare il miglior risultato possibile contro la Sicula Leonzio per consolidare la posizione in classifica e tenere ancora viva la pratica play-off. Proprio per questo la squadra spera nella presenza massiccia del pubblico di casa che con il suo sempre acceso sostegno saprà iniettare l’entusiasmo necessario.
La Palmese, infatti, pur avendo blindato il quinto posto vincendo 3-0 contro la Frattese nell’anticipo di ieri pomeriggio, il 2 maggio potrebbe subire pesanti richieste di penalizzazioni, rendendo vano quanto ottenuto sul campo, a seguito della maxi inchiesta “Dirty soccer” nella quale è coinvolta. Si tratta di una “ spada di Damocle” che la società neroverde ha sulla testa da ormai due stagioni agonistiche e che adesso rischia di esserle fatale.
La prossima settimana sarà cruciale per la sorte dei tornei dilettantistici, soprattutto per le società coinvolte nel filone Dirty Soccer Calabrese che vede coinvolte Castrovillari, Palmese, Sambiase e Scalea che potrebbero vedere rivoluzionate le rispettive graduatorie finali. Il due maggio infatti è prevista l’udienza presso il Tribunale Federale della FIGC nei locali del Comitato Regionale Calabria della LND quando verranno lette le nuove richieste del Procuratore Federale.
