Gela. L’assemblea della Srr, convocata oggi per fare il punto sulle recenti dichiarazioni del sindaco Lucio Greco rispetto al ruolo dei cosiddetti “governi ombra” nella politica locale, ha fatto un esordio piuttosto concitato. Il primo cittadino, che ha partecipato, ha subito chiesto di mettere ai voti l’incompatibilità della presenza del manager di Impianti Srr Giovanna Picone. La riunione si è tenuta nell’aula consiliare del Comune di Mazzarino. “Doveva essere un’assemblea dai toni civili, convocata per chiarire alla Srr e alla Impianti Srr, nella mia persona, tutte le pesanti accuse riportate sulla stampa che facevano riferimento ad un “governo ombra” della Srr e ai “poteri forti” dei quali io farei parte – dice Picone – il sindaco di Gela ha ritenuto di portare ai voti dell’assemblea l’incompatibilità della mia partecipazione, nonostante sia stata ufficialmente invitata dal presidente Marino. Per il sindaco di Gela sono da ritenere un’estranea. Anche ai revisori è stata sollevata la stessa questione di incompatibilità rispetto alla mia partecipazione. Sebbene sia i sindaci che i revisori hanno espresso parere contrario e quindi hanno avallato la regolarità dell’invito, i toni pesanti del sindaco di Gela sulla mia persona mi hanno convinta a lasciare l’assemblea, per rispetto dei partecipanti e per consentirgli di svolgere regolarmente la riunione”. Il manager di Impianti ha comunque chiesto che si spiegasse cosa possa esserci dietro all’espressione “poteri forti” usata da Greco e già indicata dall’ex presidente della Regione Raffaele Lombardo. Per l’avvocato Greco, sarebbe necessario coinvolgere sia Lombardo sia il commissario di Ato Cl2 Giuseppe Lucisano.
“Ho chiesto al presidente di chiedere al sindaco di Gela a cosa si riferisse la sua affermazione sui poteri forti – aggiunge Picone – non capisco quale preoccupazione potesse destare la mia presenza e perché avrebbe dovuto urtare così tanto il sindaco che addirittura voleva rimandare l’assemblea e chiedere che venisse riconvocata, invitando Lombardo e Lucisano. Cosa c’entra la parte politica?”. I rapporti tra il sindaco Greco e i vertici di Srr e Impianti sono quasi del tutto deteriorati e le voci costanti sulla possibile candidatura a sindaco dell’ingegnere Grazia Cosentino, stretto collaboratore del manager Picone, stanno ulteriormente suscitato reazioni.
Certe cose non le riesco proprio a capire. Non sono un politico e non conosco certe dimamiche, però a volte si esagera con le parole.
Il Signor Sindaco di Gela non perde occasioni per litigare con tutti,adesso con l’Ingegnere Picone ella raccolta rifiutimsi vuole rendere conto che ha i giorni contati di Sindacatura,e poi a Dio piacendo c’è l’ho scolleveremo di dosso,se ne facccia una ragione