Gela. Un ulteriore colpo di scena tra le fila del centrodestra? L’Mpa, il gruppo “Un’Altra Gela” che fa riferimento al sindaco Lucio Greco e la lista “Solo per Gela”, si rivolgono ai partiti d’area e ai movimenti civici. Sabato si è tenuta una riunione. “Superare lo stallo e la confusione, assicurando un governo omogeneo e coerente alla città”, è questo il monito che arriva dai tre gruppi. Si rivolgono in primis a Fratelli d’Italia e a Forza Italia, in questi giorni piuttosto agli antipodi. Vogliono “pesare” i potenziali candidati a sindaco, il capogruppo consiliare FdI Vincenzo Casciana (proposto dai meloniani), il dirigente medico Rosario Caci (prima opzione in assoluto per gli autonomisti) e lo stesso sindaco Lucio Greco. “I partiti del centrodestra, in primis Fratelli d’Italia e Forza Italia, coinvolgano gli alleati e aprano ai movimenti civici – fanno sapere – per redigere un programma realistico e condiviso. Propongano un candidato autorevole e apprezzato. Una nostra delegazione composta da Rosario Greco, Ivan Liardi e dal senatore Antonio Scavone, proporrà una bozza di programma e verificherà il consenso sulle candidature di Vincenzo Casciana, dell’uscente Lucio Greco e del dottor Rosario Caci, oppure di altre personalità che saranno proposte”. I punti cardine, ritengono i riferimenti dei tre gruppi, devono essere “il risanamento ambientale, gli investimenti per lo sviluppo e per il lavoro, la valorizzazione del patrimonio culturale, le infrastrutture autostradali e portuali e la costruzione del nuovo ospedale”. Dopo aver valuto le opzioni, richiamano la “continuità” con i governi Meloni e Schifani.
“L’obiettivo è che la prossima amministrazione possa operare in sintonia con i governi regionale e nazionale, affinché si possano attivare al meglio gli strumenti necessari alla crescita della città”. Un possibile ritorno di fiamma tra automisti e centrodestra ufficiale può quindi coinvolgere pure il gruppo del sindaco Lucio Greco, che però i partiti d’area hanno da tempo escluso come prospettiva praticabile. Nello stallo del centrodestra, la proposta la fanno proprio gli esponenti lombardiani, insieme ai riferimenti del primo cittadino.