Gela. Una proposta alternativa a quella di Fratelli d’Italia, da mettere sul tavolo proprio dei meloniani, nel tentativo di concretizzare il campo largo, con moderati e centrodestra? Renziani, cuffariani, gli azzurri di Forza Italia, riferimenti pare leghisti (anche se il partito ha scelto altre soluzioni) ed esponenti civici vicini al centrodestra, dalle prime ore del pomeriggio hanno intensificato il confronto per compattarsi intorno ad un candidato che possa essere proposta unica per una coalizione piuttosto eterogenea. Niente corsa a sindaco per il capogruppo FdI Vincenzo Casciana e porte aperte invece all’ingegnere Grazia Cosentino? Di questo hanno discusso quelli del potenziale campo largo, in salsa moderata e d’area centrodestra. Gli esponenti di partiti e gruppi hanno nuovamente affrontato il tema. Se ci saranno sviluppi immediati sembra ancora presto per dirlo. I meloniani cederanno il passo? I dirigenti del partito hanno fino ad oggi ribadito che non ci saranno ripensamenti. Il candidato a sindaco proposto agli alleati rimane Casciana. Il campo largo ispirato soprattutto da Italia Viva, Dc e pezzi di Forza Italia, invece preme per un cambio di passo. I dubbi rimangono. Forze del tavolo moderato non intendono accettare la soluzione di stringere intorno all’ingegnere Cosentino. “Rinnova” pare si sia sfilata dal gruppo, dato che i riferimenti del movimento non concordano affatto sulla linea adottata. Da alcuni giorni, chi è vicino alla trattativa ritiene possibile un accordo che vada ad incidere sugli equilibri d’area. Per ora, non ci sono mai state comunicazioni ufficiali. Il tentativo ha assunto connotati più netti da quando i cuffariani hanno ripreso contatti costanti con i vertici territoriali di Italia Viva. Un ticket che starebbe riuscendo a convincere gli azzurri di Forza Italia.
I berlusconiani possono convergere sul candidato alternativo a quello di Fratelli d’Italia, partito che a Caltanissetta ha invece lasciato spazio alla proposta di FI? I dirigenti meloniani sono fermi sull’indicazione iniziale. La candidatura di Casciana però non trova collegialità e il partito della Meloni potrebbe diventare solo un tassello di un campo largo con i moderati, ispirato da renziani e cuffariani e con un assenso non sottaciuto dei forzisti. Il centrodestra d’acciaio, con tutti i partiti ufficiali, ad ora non si è mai manifestato. Il campo largo dà invece una veste assai diversa ai moderati che nel progetto “Gela al centro” stanno riuscendo a ritagliarsi un ruolo per nulla da comprimari.