Gela. La vicenda che ruota intorno all’in house Ghelas multiservizi, come riferito ieri, sconfina negli equilibri politici attuali, assai instabili in un periodo pre-elettorale. La società andrà avanti in proroga, almeno per l’intero mese di aprile, in attesa del nuovo contratto che a questo punto potrebbe arrivare ma forse solo con la nuova amministrazione. I tempi sono assai stretti e l’assise civica va verso lo scioglimento che precede la competizione per Palazzo di Città. L’assessore Antonio Pizzardi, da tempo poco incline ad accogliere l’ipotesi proroga e non in linea con le scelte del management Ghelas, in giunta ha chiesto di rivedere la governance aziendale. L’ingegnere Pietro Inferrera, tecnico scelto direttamente dal sindaco Lucio Greco, per Pizzardi va rimosso. Non avrebbe rispettato i tempi per la trasmissione degli atti propedeutici al contratto. “Sono sorpreso – spiega il manager Ghelas – le dichiarazioni dell’assessore Pizzardi sono politiche, nonostante si dichiari assessore tecnico. A questo punto, sono io che mi rivolgo al sindaco Greco. Il primo cittadino ha nominato sia me che Pizzardi, come tecnici. Faccia chiarezza. Vuole le mie dimissioni? Posso presentarle già domani. Però, chiedo io a Pizzardi di chiarire a chi fa riferimento da un punto di vista politico e dica chi lo appoggia in consiglio comunale. Se non ha nessuno che lo sostiene, dovrebbe essere lui a dimettersi”. Inferrera, appunto da tecnico voluto dall’avvocato Greco, ha proseguito il lavoro di risanamento finanziario della società e da tempo insiste per un contratto che consenta una programmazione a lungo termine. Esclude ritardi rispetto agli atti di competenza della multiservizi. La sua guida ha dato continuità a quanto già fatto dal predecessore, l’ingegnere Francesco Trainito.
L’affondo di ieri in giunta formalizzato da Pizzardi, per l’ingegnere Inferrera apre riflessioni che solo il sindaco può prendere in carico. Ad oggi, il lavoro svolto dall’attuale manager, nonostante le emergenze strutturali della società, non è mai stato messo in discussione. Ghelas avrebbe necessità di un rafforzamento di organico e di uno sviluppo dei servizi conforme alle risorse. Inferrera si è mosso inoltre per mantenere gli equilibri economici, a garanzia dei dipendenti. Ora, però, il rush finale dell’amministrazione comunale, prima delle urne, sta facendo soffiare inattese raffiche di vento proprio in direzione degli uffici dell’in house.