Gela. “Ma quale trattamento di favore. La possibilità di scomputare gli oneri di urbanizzazione effettuando lavori richiesti dal Comune spetta a tutte le aziende che ottengono concessioni edilizie”.
“La concessione rilasciata quando non ero consigliere”. Il consigliere comunale di Sicilia Futura Cristian Malluzzo esclude che dietro alla delibera della giunta comunale, che ha appena autorizzato lo scomputo degli oneri di urbanizzazione all’azienda di famiglia, possano esserci presunti favoritismi. “Se qualcuno ha avanzato il sospetto – spiega ancora – posso tranquillamente dire che non sa neanche di cosa parla. La concessione edilizia è stata rilasciata all’azienda quando io non ero ancora consigliere comunale. La normativa in materia prevede che tutte le aziende possano coprire il pagamento degli oneri di urbanizzazione effettuando lavori per il Comune. In questo caso, si tratta del prolungamento della via Sindaco Solito lungo l’incrocio tra via Rimini e via Recanati. Addirittura, sono lavori previsti nel piano triennale delle opere pubbliche 2016-2018. Non c’è nulla di anomalo. I lavori verranno effettuati a spese dell’azienda in base all’importo degli oneri di urbanizzazione da versare. Decine di aziende hanno ottenuto questa possibilità, prevista dalle norme. Il mio ruolo non ha influito in alcun modo”. Lo scomputo riconosciuto dalla giunta riguarda somme di poco superiori ai 120 mila euro. Per Malluzzo, che nelle scorse settimane ha lasciato l’incarico di presidente della commissione comunale urbanistica, dietro ai dubbi si nasconderebbe solo la volontà di delegittimare il suo ruolo. “Evidentemente – conclude – c’è qualcuno che pensa di far politica in questo modo”. Una cosa è certa, negli ultimi tempi, a Palazzo di Città, la commissione comunale urbanistica è al centro di molte attenzioni.