Gela. “Gela che cambia”, quante volte abbiamo ascoltato letto e forse anche detto questo slogan, spesso negli ultimi tempi. In città la scorsa notte si sono registrate due risse nel rione Caposoprano, luogo di incontro di giovani.
Risse in più locali e per placare gli animi è servito l’intervento delle forze dell’ordine. E’ accaduto nel quartiere Caposoprano .E’ questa Gela che cambia? Oggi alla luce di quanto accaduto in città ieri notte ho pensato che questa affermazione fosse solo il risultato di una mera utopia. Un risultato che forse i gelesi, nostro malgrado, non raggiugeranno mai. La civiltà dalle nostre parti a tratti sembra non essere arrivata. Macchine di grossa cilindrata, sfoggio di abiti delle migliori griffe, telefoni di ultima generazione per tutti ma quando si tratta di rispetto, quello manca, e non lo si può comprare da nessuna parte. Come può una città che vuole cambiare essere teatro di lotte all’ultimo sangue?.
Botte da orbi e haimè i motivi, qualora questo fosse un gesto da giustificare, sono meno che plausibili. Nessuna lamentela. Giovani gelesi se vi spintonano il fidanzato e fate rissa, non cercate il cambiamento in città. Il primo mutamento deve partire dalle mentalità.