Gela. Il sindaco Lucio Greco non muta le proprie valutazioni intorno alle società del ciclo dei rifiuti. A maggior ragione, dopo quanto spiegato dal manager di Impianti Srr, l’ingegnere Giovanna Picone, che ha parlato di un “sistema Greco” volto a danneggiare la società che gestisce il servizio e la piattaforma di Timpazzo. Il sindaco ribadisce i suoi forti dubbi e ritiene che l’ingegnere Picone faccia “politica”. “Rispetto a quello che ha detto – spiega Greco – di vero c’è solo l’ammissione che il sindaco di Gela ha chiesto, con diverse note e comunicati stampa, interventi in grado di garantire il decoro urbano della città. Richiesta, questa, che trova fondamento e giustificazione nel fatto che quella gestita dall’ingegner Picone non è un’azienda privata, ma una società pubblica in house providing, della quale il Comune di Gela è socio di maggioranza. Per quanto riguarda tutto il resto, si tratta invece di considerazioni e esternazioni di natura politica, conseguenza dell’attacco diretto che l’onorevole Lombardo ha rivolto alla sua gestione. Gestione che lascia qualche ombra e sulla quale il sindaco e l’amministrazione comunale pretendono chiarezza”. Per il sindaco, come già spiegato, l’ingegnere Picone dovrebbe rispondere allo stesso Lombardo, che in città ha descritto le Srr alla stregua di “governi ombra” capaci di gestire risorse per milioni di euro e pronti a presentare propri candidati alle amministrative.
“Il linguaggio usato, i toni inaccettabili e le frasi pronunciate, lasciano perplessi e fanno trasparire un certo nervosismo. Posso anche capirla, perché ricevere un’attenzione così particolare da un esponente di primo piano della politica siciliana come il leader dell’Mpa, desta preoccupazione e non fa dormire sonni tranquilli. Mi permetto di dare all’ingegenere Picone un consiglio – aggiunge Greco – prenda coraggio e risponda, se ne è capace, all’onorevole Lombardo. Ma sono sicuro che il mio consiglio non lo accetterà, perché, da buona conoscitrice di certe dinamiche, cercherà di muoversi seguendo quelle logiche tipiche del potere politico. Solo facendo chiarezza fino in fondo, si può giungere ad un chiarimento che, in ogni caso, dovrà essere sempre finalizzato al bene della città”. Come già riferito, il sindaco Greco ha chiesto che l’assemblea Srr, convocata proprio su questi temi, si tenga ad inizio aprile a Palazzo di Città.
Il Sindaco di Gela non vuole convincersi che la sua sindacatura in questi anni è stato un fallimentoi In tutti questi anni la nostra Gela non ha fatto un passo avanti di miglioramento, strade dissestate, verde non curato, illuminazione e tanto altre cose facciamoci un giro e vediamo com’è ridotta la nostra Gela,Ora si e messo a litigare con la” (Societa che pulisce e raccoglie i rifiuti ), la smetta e continui a litigare con la classe politica locale CHE IN QUESTO SA FARE BENE,ALLE PROSSIME ELEZIONI CI AUGURIAMO CHE NON SI PRESENTI I CITTADINI NON SONO COSI IMBECILLI DI RIDARGLI LA FIDUCIA