Gela. Tre partite, nove punti in gioco, un finale tutto da scrivere. Il successo nel derby con la Sancataldese ha portato un entusiasmo che da settimane si era smarrito. Subito dopo la pausa pasquale si ricomincia a lavorare. Ed il pienone è possibile, con due gare interne con Turris e Leonzio e la trasferta finale a Sarno. Magari non servirà a nulla ma provarci non costa nulla. Con la Cavese si era già rivisto il Gela dallo spirito battagliero dove ogni compagno si sacrifica per l’altro e non si manda a quel paese come accaduto in alcune occasioni. Infantino potrà contare sul rientro dell’under Chidichimo, la Turris sarà priva del portiere titolare espulso nel turno infrasettimanale.
Infantino vuole un gran finale. “Ci stiamo ritrovando è vero – ammette – e questo aumenta il rammarico su un finale che poteva darci altri obiettivi. Abbiamo dimostrato malgrado tutto che le motivazioni ce li abbiamo. Vogliamo finire bene. Poi trarremo i bilanci”.
Juniores. Domani la sfida di ritorno del Gela contro l’Igea Virtus. Si riparte dal 2-1 dell’andata. Si gioca alle 16. I ragazzi di Alessio Catania devono vincere (anche 1-0) per andare in finale.