Gela. Un picco di cinquecento visitatori per il vernissage e un’affluenza media di cento persone al giorno. E’ così che la città risponde con interesse alla collettiva d’arte “Amen. Religione e religiosità nell’arte contemporanea” organizzata dal restauratore Danilo Mendola presso l’ex chiesetta San Giovanni Battista.
La mostra offre agli occhi dei visitatori uno spaccato dell’arte contemporanea e rappresenta l’approccio individuale degli artisti alla religione. E non solo religione cattolica ma a tutte le forme e concetti di religiosità. ” Ho selezionato ventuno artisti (sedici di fama nazionale e internazionale e cinque giovani emergenti locali) per dare spazio a un’immagine di religione in senso lato” – dice Mendola-.
La mano degli artisti rappresenta infatti diversi modi di percepire la spiritualità fra classicismo dinamico legato agli esemplari classici ma permeato di contemporaneità e concetti di religione meramente consumistici attraverso la testa di un agnello decapitato o ancora più drastici come di una spiritualità che tiene imprigionata la realtà.
E’ possibile visitare la mostra tutti i giorni dalle 16 alle 20 fino al 18 Aprile. L’ingresso è gratuito.
Successivamente l’esposizione sarà spostata al Palazzo Zacco di Ragusa.