Gela. L’opera dell’artista Francesco Savatta dal titolo “Tempo”, un disegno a matita su carta misura 310×510 mm, realizzato nel 2019, è stata acquisita al patrimonio del Gabinetto dei Disegni e delle Stampe della Biblioteca Marucelliana di Firenze e sarà esposto permanentemente accanto alle opere di grandi artisti rinascimentali quali Giorgio Vasari, Ludovico Cigoli, Stefano della Bella, Domenico Beccafiumi, Federico Zuccari. La biblioteca, di proprietà del Ministero della Cultura, nacque per volontà dell’Abate Francesco Marucelli e venne aperta al pubblico il 18 settembre del 1752 come prima biblioteca di cultura generale con lo scopo di facilitare nello studio i giovani poveri. Possiede al suo interno circa 40.000 volumi, incunaboli, manoscritti e un’importantissima collezione di disegni, nella quale è presente anche qualche foglio quattrocentesco come l’angelo di Lorenzo di Credi. E’ comunque consistente il nucleo di disegni del Seicento che caratterizzano il fondo. Dürer, Schongauer, Marcantonio Raimondi, Parigi, Bilivert, Confortini, sono solo alcuni dei nomi tra gli artisti presenti. Un ritratto del Caravaggio fa parte di un taccuino che raccoglie i ritratti di pittori, scultori, letterati e scienziati eseguiti dal Leoni agli inizi del Seicento.
L’opera di Francesco Savatta entra così a far parte di una delle più importanti collezioni pubbliche italiane.
“Sono pieno d’orgoglio e felicissimo per questo traguardo ma la mia natura d’artista è sempre come quella di un esploratore, contento della provvisoria meta raggiunta ma subito all’opera per la prossima meta. E sogno sempre che la nostra meravigliosa terra possa ritornare ad essere ‘L’immanisque Gela’, quella cantata da Omero nell’Iliade”, conclude.