Gela. La vicenda della nomina di Vincenzo Romano alla guida della Ghelas Multiservizi non si è ancora chiusa, almeno da un punto di vista politico. La nomina di Romano. I consiglieri comunali del Movimento cinque stelle stanno approfondendo non solo la posizione dello stesso amministratore delegato, i cui requisiti professionali non vengono ritenuti in linea con quanto previsto dallo statuto della municipalizzata, ma vogliono fare luce anche sulle attività della società in house, controllata interamente dal Comune. La nomina di Vincenzo Romano è stata voluta dall’amministrazione comunale che si è affidata al manager per cercare di rafforzare la Ghelas. Una scelta, però, che non ha convinto molti, almeno tra i banchi dell’assise civica. Tra gli approfondimenti che potrebbero essere avviati dai grillini c’è anche quello legato alle progressioni assicurate ad alcuni dipendenti della municipalizzata, scattate prima delle dimissioni del predecessore di Romano, il professionista Giuseppe Robilatte, e già contestate dall’ex presidente della commissione bilancio Salvatore Scerra.