Gela. L’Agorà si appresta ad ufficializzare in conferenza stampa il suo candidato Terenziano Di Stefano e il gruppo che lo sosterrà. L’investitura c’è già stata qualche giorno fa, ma la scelta come è noto, ha causato più di una spaccatura all’interno del tavolo progressista e all’addio, non certo a sorpresa del gruppo di Miguel Donegani, di Moto Civico e dei moderati.
Alla presentazione di lunedì non dovrebbero esserci i dem, che inizialmente hanno contribuito all’asse con grillini e civici. Il Pd ha scelto di prendere tempo per valutare se sostenere la scelta dell’ex vicesindaco oppure individuare soluzioni differenti.
Tempi precisi per sciogliere la riserva non ne avrebbero dati ma Di Stefano conta ancora parecchio sul loro sì. In realtà pare che all’interno dei Dem ci siano diverse valutazioni in corso e due percorsi in itinere che li potrebbero di fatto collocare al di fuori dell’Agorà.
Il primo è quello interno che potrebbe portare alla candidatura dell’ex parlamentare Ars Lillo Speziale. Da settimane ormai sui telefoni e sulle chat di diversi addetti ai lavori sarebbero arrivati messaggi che provano a sondare la fattibilità di un eventuale ritorno in campo di uno dei volti storici dei Dem gelesi, dopo il tentativo fallito nel 2010.
Un’ipotesi che al momento non sembra abbia la possibilità di trasformarsi in realtà, mentre invece avrebbe basi un po’ più solide il secondo percorso, quello che porterebbe i Dem nel campo largo dei Moderati.
Il gruppo che mette dentro i renziani di Italia Viva, gli esponenti di “Rinnova”, i socialisti-progressisti e “Noi moderati”, ha già rotto con il resto dell’agorà, dopo aver messo sul tavolo un nome che ritenevano di garanzia, quello del socialista Piero Lo Nigro.
Dopo l’investitura di Terenziano Di Stefano, però, l’ex consigliere provinciale socialista aveva annunciato la sua rinuncia alla corsa a Palazzo di Città. Oggi invece il suo nome sembrerebbe tornare prepotentemente di moda e tra l’altro piacerebbe parecchio a diversi ambienti Dem che starebbero spingendo affinchè il Pd supporti la sua candidatura.
I tempi sulla eventuale riadesione all’Agorà dunque si allungano, nonostante sia lo stesso Terenziano Di Stefano che i riferimenti dei partiti e dei movimenti che lo sostengono proveranno fino alla fine un ricompattamento della cornice politica iniziale dell’agorà.
La via “Lo Nigro” nel frattempo conquista gradimento e adesioni tra i Dem e, non è escluso che nei prossimi giorni si possa consolidare con un patto che sposterebbe un po’ più a sinistra il tavolo dei moderati