Gela. In un periodo sicuramente di forti incomprensioni tra Palazzo di Città e le società che coordinano il ciclo locale dei rifiuti, arriva però la sottoscrizione della convenzione che permette al Comune di fare affidamento sulla piattaforma integrata di Timpazzo. I conferimenti proseguiranno e l’atto ufficiale è stato sottoscritto dalle parti sulla base della tariffa calmierata fissata da Impianti Srr, che gestisce il sito. L’ammontare è di cinquanta euro per tonnellata, oltre al tributo speciale di 12,23 euro per tonnellata. Per tre mesi, l’importo calcolato è di 375 mila euro, per conferire i rifiuti della raccolta ordinaria proprio nel sito di Timpazzo, gestito da Impianti Srr, l’in house della Srr4. Sono stati rilasciati tutti i pareri tecnici favorevoli, in un frangente delicato culminato nel dissesto del municipio.
La convenzione è stata finalizzata, con le firme del manager di Impianti Giovanna Picone e del dirigente del settore ambiente Mario Picone. Gli stanziamenti trovano copertura nella Tari, con il Pef 2023-2025. L’impiantistica del ciclo locale dei rifiuti è oggetto, adesso più che mai, di contrasti interpretativi tra enti e Comuni e quanto accaduto con l’Ato in liquidazione è solo l’ultima tappa.