Gela. Puntuale ad ogni vigilia di campagna elettorale torna la riqualificazione dell’Orto Pasqualello. Non si è sottratta nemmeno l’amministrazione comunale che, da questa settimana ha iniziato le presentazioni alla città dei progetti di opere che hanno ricevuto già i necessari finanziamenti e nei prossimi mesi vedranno la luce con le conseguenti cantierizzazioni.
Questa volta così, presso i locali della Pinacoteca comunale di viale Mediterraneo è toccato proprio al Parco urbano dell’Orto Pasqualello, con i suoi percorsi e nuovi arredi urbani, l’Area playground 3-14 anni, e l’area dog park.
Ci sarebbe però una differenza rispetto alle precedenti campagne elettorali secondo il sindaco Lucio Greco, che durante la presentazione, ha entusiasticamente parlato di Annus Mirabilis per quel che riguarda la riqualificazione della città. “Ci consentirà di collegare il centro storico con il Lungomare – ha detto il sindaco – sfruttando un’area di prestigio abbandonata da decenni. Devo ringraziare pubblicamente sia l’assessore Caruso che il dirigente del Pnrr, Antonino Collura, che insieme ai funzionari del settore ed a tutti i progettisti hanno lavorato senza sosta per evitare di perdere il finanziamento. Il 2024 sarà per Gela l’anno della svolta, quello che ci consentirà di completare opere già cantierizzate ed appaltarne altre finanziate con il Pnrr. I nostri sono fatti, come la videosorveglianza cui pochi credevano ed invece oggi è una realtà”. L’assessore Caruso ha spiegato che gli uffici hanno lavorato con grande senso di responsabilità per rispettare i tempi. “Entro il 2026 tutti i progetti di Pinqua dovranno essere completati. La fase istruttoria del contratto è stata curata da Asmel”.
Gianni Mauro, progettista dello studio Dama Group, ha riferito che la riqualificazione dell’Orto Pasqualello è stata rivista sotto una chiave molto più contemporanea e con una maggiore connessione tra lungomare e centro storico. I lavori sono stati affidati alla Cosiam di Gela.
Non la pensa come il sindaco, invece, il consigliere pentastellato Virginia Farruggia, secondo la grillina l’evento di oggi non è altro che la replica della presentazione dello scorso 17 novembre, su finanziamenti per altro intercettati anche grazie al lavoro dei rappresentanti politici proprio del M5S. Nulla di nuovo sotto al sole dice la Farruggia, se non il profumo di propaganda finalizzata alla campagna elettorale.
