Gela. Quello locale è uno dei territori più colpiti dalla siccità. Le aree rurali sono piegate dalla crisi, da dighe che non assicurano efficienza e dalla scarsità delle precipitazioni. In settimana, il governo regionale ha dichiarato lo stato di calamità naturale per l’intera Sicilia. Il consigliere comunale Dc Vincenzo Cascino chiede un’azione forte all’amministrazione comunale. “L’esenzione dal pagamento dell’Imu sui terreni agricoli per il 2024”, spiega. “La situazione è drammatica, il raccolto è fortemente in dubbio, i prodotti trovano poco mercato e sono deprezzati, i concimi che vertiginosamente aumentano il costo, il gasolio, il tributo ai Consorzi di bonifica, il prezzo dell’acqua e tanti tanti altri problemi, mettono in ginocchio un comparto, che dopo la chiusura del ciclo tradizionale del sito Eni è la prima fonte economica locale”, dice inoltre.
Il capogruppo FI Rosario Trainito ha già avanzato richiesta per un consiglio comunale monotematico, sulla scorta della mobilitazione avviata dagli agricoltori. Cascino invece spinge per un intervento diretto dell’amministrazione, nonostante la crisi finanziaria del municipio. “Chiedo al sindaco di deliberare, prima possibile, un atto di esenzione Imu per l’anno 2024”, conclude.