Gela. Trent’anni e non sentirli. Il gruppo scout Agesci Gela 4 festeggia il suo trentennale con tre giorni di eventi. Da venerdì 24 a domenica 26 marzo una serie di attività che mirano al coinvolgimento delle altre agenzie educative parimenti impegnate nella crescita dei giovani della comunità gelese, come la scuola, per lanciare l’idea di un progetto di educazione in rete.
Si userà il metodo scout, («Ask the boys») “chiedendo”cioè direttamente alle ragazze ed ai ragazzi di una fascia di età così importante, partendo dai lori bisogni, per farci migliori interpreti di queste loro esigenze e sviluppare così un progetto in rete, utile per la nostra comunità gelese, che dovrà avvalersi del contributo delle istituzioni locali, della diocesi, della scuola, dell’associazionismo locale che si occupa di giovani.
Venerdì. In mattinata attività di animazione con elementi di pedagogia scout, a cura dei Rover e delle Scolte, nei riguardi dei bambini e delle bambini della scuola Capuana, uno degli istituti di scuola primaria che insiste nel quartiere di Caposoprano in cui ha sede ed opera il Gruppo scout Gela 4.
Sabato. Oltre un centinaio di studenti delle classi terze e quarte degli istituti superiori di Gela (16 alunni dell’ITIS “Morselli”, 30 alunni del Liceo “E. Vittorini”, 10 alunni dell’I.T.C. “L. Sturzo”, 15 alunni dell’I.I.S.S. “E, Majorana” e.36 alunni del Liceo “Eschilo”) saranno suddivisi in tre laboratori tematici ciascuno animati da un nostro capo scout (che avrà il compito del “facilitatore”) sui seguenti temi: 1) Arte e creatività (a cura del dott. Fortunato Pepe), 2) Beni comuni e rigenerazione urbana (a cura dell’arch. Carmelo Romano, 3) Giovani e Cittadinanza attiva (a cura di Vincenzo Madonia e del Dott. Enrico Ascia).
I contributi finali dei tre laboratori didattici dedicati agli studenti, insieme al contributo che i nostri scout della Branca R/S hanno realizzato raccogliendo delle interviste per le strade di Gela, confluiranno quale base di confronto ed occasione di valutazione ed elaborazione in presenza di referenti delle istituzioni, della diocesi, della scuola, del volontariato e delle professioni di settore, nella tavola rotonda che si svolgerà sabato 25 marzo presso la Chiesa S. Biagio alle 17.
Domenica. Il programma prevede momenti di festa, di gioco, all’insegna della promozione dello scoutismo: il Gruppo realizzerà sull’arenile demaniale marittimo antistante il Lungomare Federico II di Svevia di Gela, zona ad ovest del vecchio pontile, un “Percorso Hébert” per i ragazzi scout di Gela; verrà realizzato anche uno specifico percorso ad ostacoli dedicato ai più piccini che vorranno prenderne parte. A seguire, dopo lo svolgimento delle prove di hebertismo, alle 12 il vicario foraneo Padre Michele Mattina celebrerà la Santa Messa nell’attuale piazzetta antistante la Capitaneria di Porto a cui tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.