Gela. Alla guida dell’Asp è stato confermato il cambio in corsa. Il governo regionale ha varato l’incarico manageriale in favore di Salvatore Lucio Ficarra, che arriva dall’Azienda sanitaria siracusana. Il percorso inverso lo fa l’ingegnere Alessandro Caltagirone, per diversi anni alla testa dell’Asp nissena e destinato invece a quella aretusea. In una fase di transizione proprio alla guida, c’era stata la finalizzazione di un primo passaggio ufficiale per il nuovo ospedale, nell’area di Ponte Olivo. Solo pochi giorni fa, era stato annunciato l’interesse, formalizzato con un provvedimento dell’Asp, a portare avanti un project financing, tra pubblico e privato. Nell’atto rilasciato dall’Azienda sanitaria, si faceva richamo ad un pool di società private, interessato a sviluppare il percorso di progettazione per il nuovo ospedale a servizio dell’intera area sud della provincia.
Poco prima di lasciare l’incarico, però, il manager Caltagirone ha emesso un atto di revoca di quella stessa delibera. Per ora, quindi, il percorso del nuovo ospedale attende altri impulsi. Sono stati “sospesi gli effetti di notifica” e si fa richiamo a “disposizioni assessoriali”.