Gela. Arresto convalidato e il sessantaquattrenne Ion Baltag rimane nel carcere di Balate. La decisione è stata emessa dal giudice Ersilia Guzzetta.
L’interrogatorio in carcere. L’uomo, arrestato negli scorsi giorni dai carabinieri, è accusato di tentata estorsione e lesioni. Avrebbe più volte colpito un anziano che si sarebbe opposto alle sue richieste di denaro. La vittima avrebbe dovuto pagare per l’uso dei servizi igienici della villa comunale Garibaldi. Difeso dall’avvocato Angelo Licata, l’indagato ha risposto alle domande del giudice. Non avrebbe chiesto denaro, limitandosi solo a redarguire l’anziano, ritenuto responsabile di aver sporcato i bagni del giardino comunale. “Mi limitavo ad esporre un piattino per la raccolta delle offerte – ha spiegato l’arrestato – lui, invece, mi ha sputato addosso”. Così, Baltag avrebbe strattonato l’anziano che, successivamente, sarebbe entrato in contatto con una delle recinzioni, riportando ferite. Il giudice delle indagini preliminari, però, non sembra aver accolto la versione del sessantaquattrenne, tanto da disporre la sua permanenza in carcere, nonostante la difesa abbia chiesto l’applicazione di una misura alternativa alla detenzione.