Gela. Una serie molto lunga di furti messi a segno in città, ma anche in altri comuni della zona. Tra le accuse, inoltre, c’è quella legata ad una rapina all’interno di un’abitazione. I furti e la rapina. Una donna venne picchiata e immobilizzata. I magistrati della procura minorile hanno chiesto condanne per un totale di oltre undici anni di reclusione. A processo, ci sono quattro giovanissimi, minorenni all’epoca dei fatti. Finirono al centro dell’inchiesta “Golden boys”, condotta dai magistrati della procura e dai carabinieri. La richiesta di condanna più pesante è arrivata per C.M. Per i magistrati della procura minorile di Caltanissetta va condannato a cinque anni e mezzo di reclusione. Due anni e mezzo, invece, sono stati chiesti per M.S. Un anno e otto mesi, ciascuno, infine, nei confronti di F.M. e D.T. I difensori degli imputati, gli avvocati Carmelo Tuccio e Mariella Giordano, però, hanno contestato la ricostruzione dei pm nisseni. Davanti ai giudici del tribunale minorile di Caltanissetta, hanno sottolineato come i quattro siano stati individuati solo attraverso una serie di intercettazioni, ma mancherebbero veri e propri riscontri per collegarli ai furti e alla rapina ai danni della donna, immobilizzata nel suo appartamento. I pm della procura, rispetto a quanto sostenuto dalle difese, hanno chiesto di poter replicare. Si tornerà in aula a fine aprile.