Gela. Era attesa per metà gennaio ma se ne riparlerà non prima della fine di febbraio. Dovrebbe arrivare in quel periodo una prima valutazione della commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali (Cosfel) sulla richiesta, inoltrata dal municipio, per l’assunzione di dirigenti. La condizione attuale è palesemente deficitaria. I settori sono scoperti e non solo per il numero esiguo di dipendenti ma anche perché manca la guida burocratica. Il conteggio dice che sono solo tre i dirigenti negli uffici del municipio, il segretario generale Carolina Ferro (che sta ricoprendo più interim), l’architetto Antonino Collura (a sua volta con diversi incarichi su più settori) e l’avvocato Mario Picone. Il sindaco Lucio Greco e gli assessori hanno toccato il tema pure nel corso del confronto che il primo cittadino ha voluto con la sua giunta. Dal municipio sono partite richieste ufficiali per ottenere un via libera utile ad avviare procedure d’urgenza per nuove assunzioni dirigenziali, anche a tempo determinato. Manca un dirigente al bilancio. Assenza compensata dall’interim affidato al segretario generale ma che si è fatta sentire in una lunga fase predominata dalla crisi dei conti e dal successivo dissesto.
L’amministrazione comunale ha sviluppato una serie di richieste rivolte alla Cosfel, previste in contesti come quello dell’ente, segnati ormai dal dissesto decretato sul finire dello scorso anno. La pianta organica a Palazzo di Città è in emergenza e tutti i settori ne risentono, compresi quelli che dovrebbero assicurare incassi e pianificazione.