Gela. Un altro rinvio. Niente da fare per il regolamento sulla sosta a pagamento. In un’aula consiliare trasformata in sgabuzzino istituzionale, con mobilia di ogni tipo accatasta a causa dei lavori in corso, è stato votato solo l’articolo che definisce fasce orarie e tariffe.
Mancano i dati sul servizio. Non è stato possibile, però, valutare gli altri punti. Allo stato attuale, manca un vero e proprio accordo complessivo, soprattutto tra i consiglieri e il dirigente e comandante della polizia municipale Giuseppe Montana. Così, si tenterà la carta della conferenza dei capigruppo, allargata a tutti i consiglieri. E’ già stata fissata per venerdì mattina, in attesa di ritornare in aula il prossimo lunedì. Intanto, i consiglieri Carmelo Casano e Giovanni Panebianco hanno ribadito la necessità di avere i dati completi sulle somme spese e su quelle incassate dall’ente proprio per coprire il servizio di sosta a pagamento. I dati, però, non sono ancora arrivati in aula. I consiglieri comunali del Polo Civico Guido Siragusa e Sandra Bennici, che hanno proposto il regolamento, si sono nuovamente detti favorevoli al dialogo, pur di chiudere l’intera vicenda con il voto favorevole. “Se questo regolamento non interessa alla giunta, come ha più volte dimostrato – ha spiegato Giuseppe Ventura di Adesso Gela – allora, ritiriamolo. Non possiamo sprecare intere sedute per votare un articolo per volta”. “A questo punto – dice Guido Siragusa del Polo Civico – raggiungiamo un’intesa. La parte più complessa del regolamento è già stata votata. Dispiace che l’amministrazione comunale sia completamente assente nella disamina di quest’atto molto importante. Sembra quasi esserci la volontà di affossarlo”.