La lunga notte in centro storico, “abbiamo visto la pistola che cadeva a terra”: i poliziotti valutano la posizone di un giovane

 
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Gela. “Abbiamo visto una pistola che cadeva a terra”. Dicono così alcuni giovanissimi che, ieri notte, si trovavano lungo corso Vittorio Emanuele, nei pressi di uno dei locali notturni della zona.

Le verifiche dei poliziotti. Un giovane (come già anticipato dalla nostra testata) è stato bloccato da almeno tre agenti di polizia intervenuti sul posto. Il giovane, in base ad una prima ricostruzione, avrebbe cercato di sottrarsi ai controlli. I poliziotti, però, sono riusciti a bloccarlo e a recuperare l’arma. “Stiamo effettuando tutte le verifiche del caso – dice il dirigente capo del commissariato di polizia Francesco Marino – nelle prossime ore, ufficializzeremo eventuali provvedimenti”. Gli investigatori cercheranno di capire se l’arma sia solo una scacciacani a salve o, comunque, una pistola giocattolo Tutto questo, mentre la movida del fine settimana scorreva lungo le vie del centro storico. La vicenda segue solo di poche ore il tentato omicidio plurimo di Settefarine. Anche in questo caso, l’arresto dei carabinieri ha riguardato un giovanissimo, il diciannovenne Ruben Raitano. Armato di pistola avrebbe esploso diversi colpi contro almeno tre rivali.

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