Gela. Venticinquemila euro destinati all’acquisto di arredi e strumentazione sanitaria utile al pieno avvio del centro diurno per l’autismo in città. Tanti i casi di autismo. La donazione arriva direttamente dai manager di Enimed che hanno scelto di trasferire la somma ai responsabili dell’Asp e dell’ospedale Vittorio Emanuele. Una struttura, quella per il supporto ai pazienti autistici, che in città non è mai veramente decollata. La donazione risale alle ultime settimane dello scorso anno e, così, i manager Asp hanno deciso di costituire una specifica voce di bilancio da utilizzare solo per il centro diurno. I casi di autismo in città toccano numeri comunque preoccupanti e una struttura efficiente potrebbe andare incontro alle richieste che arrivano anche dal comprensorio. Il gruppo Eni sembra aver intrapreso una linea di maggiore vicinanza alla comunità locale, nonostante le pesantissime ombre del passato che sono tutt’altro che diradate.