Gela. Avrebbe aggredito un altro detenuto, causandogli profonde ferite. Alla vittima vennero riconosciuti quaranta giorni di prognosi proprio per le conseguenze subite. Per la difesa si sarebbe solo difeso. A processo, davanti ai giudici del tribunale di Enna, è finito il cinquantunenne gelese Salvatore Morello. Era detenuto proprio nel penitenziario ennese quando tutto si sarebbe verificato. Difeso dall’avvocato Carmelo Tuccio, l’uomo dovrà rispondere alle accuse. In base alla ricostruzione difensiva, Morello si sarebbe solo difeso davanti al tentativo di aggressione da parte dell’altro detenuto. Una ricostruzione che verrà portata in aula nel corso del dibattimento.