Gela. Dopo diverse riunioni in municipio e un confronto molto teso, rimangono tanti dubbi sull’attuale svolgimento del servizio di accalappiacani, affidato dall’amministrazione comunale.
Il servizio svolto in città. Adesso, si passa all’esposto in procura. Il consigliere comunale del Movimento cinque stelle Virginia Farruggia e i rappresentanti di alcune associazioni animaliste, questa mattina, si sono recati in procura a segnalare le presunte anomalie. Quella dei fondi per il contrasto al randagismo rimane una voce economica che pesa, e non poco, sulle casse del Comune, comprese le risorse destinate al trasferimento dei randagi in una struttura di Caltanissetta. Nelle scorse settimane, il dirigente del settore e l’assessore Simone Siciliano sono stati sentiti in commissione ambiente e sanità, presieduta dalla stessa grillina Virginia Farruggia. I dubbi principali riguardano le modalità di svolgimento del servizio e, così, potrebbero essere i magistrati a fare chiarezza dopo le prime segnalazioni.