Gela. Due casi a distanza di poche ore, l’uno dall’altro. Pazienti colpiti da ictus sono stati costretti a rimanere nell’astanteria dell’ospedale “Vittorio Emanuele”, seppur monitorati. Neurologia, nel nosocomio, è tra i servizi ormai assenti. La neurologia della clinica “Santa Barbara” può intervenire ma solo per casi non acuti. L’unico riferimento in provincia è il reparto del “Sant’Elia” di Caltanissetta, al momento senza posti disponibili. Di conseguenza, i due pazienti sono stati mantenuti nell’astanteria. Una situazione certamente non adeguata per assicurare il massimo del monitoraggio specialistico anche se non corrono rischi.
Nel nosocomio di Caposoprano, inoltre, continuano a farsi sentire gli effetti della carenza di personale. Il direttore sanitario Alfonso Cirrone Cipolla, in prima persona, cerca di dare un supporto, sostenendo a sua volta turni al pronto soccorso.