Gela. L’arresto è stato convalidato, eseguito dai carabinieri sulla base della nuova disciplina, assai restrittiva per i casi di violenza di genere e violazione delle misure. Il giudice Fabrizio Giannola, questa mattina, ha emesso il provvedimento a seguito dell’udienza tenutasi a palazzo di giustizia. Si tratta della vicenda che coinvolge un cittadino tunisino trentatreenne, arrestato mentre si trovava in città. E’ accusato di aver violato il divieto di avvicinarsi alla moglie, imposto dal gip del tribunale di Parma. Già davanti ai carabinieri e ai pm della procura, assistito dal legale Gianmarco Cammalleri, aveva riferito di non conoscere i particolari del provvedimento rilasciato dal gip emiliano. In città è arrivato su richiesta proprio della moglie, con la quale pare che i rapporti siano ritornati alla normalità.
La misura è però stata violata, come sottolineato dal giudice, che ha appunto convalidato l’arresto, ma senza imporre misure cautelari. L’indagine va avanti.