Gela. La notte di Capodanno, a differenza di quanto verificatosi in altre zone d’Italia, in città non ha riservato conseguenze. Non risultano feriti per i botti della fine dell’anno o per eventuali spari. Però, molte abitudini non vengono superate. Questa mattina, infatti, c’è chi si è trovato davanti casa ogive di proiettili sparati da armi vere e proprie. E’ accaduto nella zona tra il quartiere San Giacomo e il centro storico. Pare che casi analoghi si siano verificati anche in altre zone della città. L’anno che arriva continua ad essere “salutato” con armi da fuoco, assai pericolose soprattutto per i colpi vaganti.
Il sindaco Lucio Greco ha emanato un’ordinanza che vieta l’uso di botti fino all’Epifania. Chiaramente, è impossibile estendere i controlli a tutte le aree della città e così c’è chi ne approfitta per usare armi e sparare, con tutti i gravi rischi del caso.