Gela. Il 2023 non si può certo dire che sia stato un anno indimenticabile per lo sport gelese. Una stagione con qualche luce e molte ombre, complici anche difficoltà strutturali non indifferenti.
Calcio
Iniziamo dal calcio. L’epilogo della stagione 2022/23 non ha portato grandi risultati. Il Gela FC è retrocesso dall’Eccellenza dopo aver perso il play out fuori casa mentre la SSD Gela pareggiando allo Zia Lisa con l’Atletico Catania ha fermato la sua corsa ai play off di Promozione. In estate l’unione tra i due club ed il ripescaggio in Eccellenza era stata salutata con positività e tante aspettative. Ed il campionato, giunto al giro di boa, non è andato male: quarto posto in mezzo a difficoltà tecniche, come le maxi squalifiche di D’Agosto, D’Amico e Abate, e la delusione delle due gare perse d’ufficio per violazioni normative. A dicembre però è scoppiata la crisi, più di rapporti che gestionali, con stampa e tifosi. Il mercato ha portato 3 arrivi a fronte di 7 cessioni. Il girone di ritorno sarà una incognita perché la rosa, anche numericamente, appare risicata.
Non vanno meglio le cose in Prima categoria, con la Vigor Gela di Maurizio Nassi partita con ambizioni di Promozione ed oggi relegata nelle zone medio basse di classifica mentre il Niscemi vola verso il salto di categoria. Gela conta oggi altre quattro squadre nei tornei dilettantistici, il Terranova in Seconda categoria, Real Gela, Juveterranova e Amo Gela Dorica in Terza.
Basket
Nella pallacanestro si vive a strappi. La stagione scorsa non è andata come previsto e quest’anno rischiava di essere ripetuto un andamento negativo. L’arrivo, anzi, il ritorno dei fratelli Caiola da Piazza Armerina, ha cambiato il volto alla stagione. Peccato nell’ultimo turno di campionato la sconfitta nel derby con l’Invicta Caltanissetta. Il quinto posto è l’obiettivo minimo da cui ripartire.
Calcio a 5
Stagione trionfale quella chiusa a maggio con la storica promozione in serie B. Il campionato non è invece andato come si sperava. Nelle prime dieci partite non è arrivata nessuna vittoria ma ben 9 sconfitte e 1 solo pareggio. Il roster di Enzo Fecondo non è stato rinforzato e l’addio del capitano Mirko Caglià complica l’operazione salvezza.
Volley
Anno sicuramente di sorrisi per la pallavolo, sia maschile che femminile. Non siamo ai festi della A2 maschile e della B femminile ma è sempre un punto di partenza.
L’Ecoplast ha ottenuto la promozione dalla serie D alla serie C, sancendo il secondo salto consecutivo dopo aver conquistato la Prima divisione. Il quarto posto a 6 punti dalla capolista Funivia dell’Etna non può che soddisfare Blanco e compagni.
La Nuova città di Gela ha ottenuto quest’anno la promozione dalla prima divisione femminile alla serie D ed un po’ a sorpresa è in testa alla classifica a punteggio pieno nel proprio girone. Il Volley Gela quest’anno è ripartito dalla prima divisione.
Tennis tavolo
Il tennistavolo Gela da 35 anni è una delle realtà più importanti della Sicilia e che ha raggiunto importanti risultati anche a livello Nazionale. Quest’anno l’Asd Tennis Tavolo è al 5° posto in classifica nel campionato nazionale di serie C1.
Il Presti ed il PalaCossiga.
Discorso a parte per le strutture sportive. Lo stadio Presti è sempre più fatiscente. Senza tribuna coperta ed al limite dell’agibilità, deve ospitare anche le gare dei campionati minori. Ancora peggio per il PalaCossiga, riconsegnato distrutto dopo la chiusura dell’hub vaccinale e con scarico di responsabilità. La riapertura del kartodromo di contrada Zai è l’unica nota lieta.