Gela. Un incontro di fine anno che sicuramente conferma come il sindaco Lucio Greco continui a mantenere contatti con il centrodestra istituzionale. Questa mattina, a Palazzo di Città, ha fatto tappa l’europarlmentare salviniano Annalisa Tardino. È uno dei volti di riferimento della Lega in Sicilia e con legami consolidati con il gruppo locale del partito. La Lega, in questa fase, è anche alla testa di un ministero chiave, quello delle infrastrutture, affidato al leader del partito Matteo Salvini. L’avvocato Greco ne ha approfittato per richiedere ancora una volta che l’attenzione sia massima su un sito fondamentale, il porto rifugio. Ci sono tanti aspetti che vanno implementati e che consentiranno l’avvio vero e proprio dei lavori per il dragaggio e non solo. Nel confronto odierno pare inoltre non sia stato sottovalutato l’aspetto della viabilità locale e dell’asse ex Asi, da tanti visto come valvola di sfogo per il collegamento con l’area industriale e non solo. Si terranno altre riunioni in sede ministeriale. L’attesa, inutile ribabidirlo, è prevalentemente per nuovi investimenti a miglioramento di infrastrutture quasi del tutto assenti in città e per l’apertura dei cantieri della tangenziale (un investimento da circa trecento milioni di euro).
L’amministrazione comunale non si è mai posta questioni di appartenenza politica rispetto ad interlocuzioni su progetti e investimenti. I contatti ci sono sempre stati sia quando al Ministero delle infrastrutture la guida era del centrosinistra, con Pd e soprattutto M5s, sia adesso con il corso del ministro Salvini, che sul territorio ha referenti come la stessa parlamentare europea (già commissario del partito regionale), attiva sui principali nodi delle infrastrutture isolane. Sul tavolo pure altri temi, l’emergenza dirigenti a Palazzo di Città che si trova allo stato con due soli dirigenti in servizio e con una massa di lavoro notevole da affrontare, dal Pnrr ad “Agenda Urbana”-“Qualità Abitare” e fino alla gestione contabile del dissesto. Tardino ha riconosciuto come fondamentale l’esigenza di garantire il necessario rafforzamento amministrativo, considerata anche l’involuzione registrata negli enti territoriali nel dopo pandemia. Greco ha voluto ringraziare l’europarlamentare per il garbo istituzionale mostrato, invitandola a seguire i progetti per opere pubbliche, fondamentali per il rilancio economico e strutturale del territorio. L’esponente salviniana ha avuto modo di confrontarsi inoltre con anime locali della Lega, come il consigliere Emanuele Alabiso che ha anche la delega agli enti locali nel partito provincia. All’incontro tenutosi in municipio hanno preso parte assessori autonomisti (c’era il titolare dei servizi sociali Ugo Costa) e quello centrista Salvatore Incardona. Greco, nonostante le frizioni con il centrodestra cittadino, pare intenzionato a mantenere aperti i canali ufficiali di dialogo con importanti esponenti di quest’area, che magari possono incidere non solo sulle questioni più pratiche e sui progetti ma pure su un versante più strettamente politico. L’avvocato Greco continua a seguire da molto vicino, in attesa di capire quali saranno le sue decisioni in vista delle prossime amministrative.