Gela. Nel 2024 il cane a sei zampe si colora di azzurro per dar vita ad EniLive. Enilive (Eni Sustainable Mobility) è la società di Eni dedicata alla mobilità sostenibile che ha l’obiettivo di fornire servizi e prodotti progressivamente decarbonizzati per la transizione energetica, accelerando il percorso verso la riduzione delle emissioni.
In Enilive sono confluite le attività di bioraffinazione, produzione biometano, vendita di prodotti, servizi e soluzioni per la mobilità, tra cui anche il car sharing Enjoy. Enilive può contare su una rete di oltre 5.000 punti vendita in Europa cui prevede di aggiungerne 300 entro il 2026.
Un processo di cambiamento identitario e societario che a partire dal 15 gennaio 2024 coinvolgerà la Raffineria di Gela che, per abbracciare la nuova mission aziendale, cambierà denominazione per diventare Bioraffineria di Gela.
Un percorso avviato nel 2019 con la conversione in Green Refinery, oggi più che mai al centro della strategia di Enilive, nel percorso di transizione energetica.
“Oggi Gela, insieme a Venezia, è tra le poche bioraffinerie al mondo in grado di proporre prodotti decarbonizzati ricavati da materie prime rinnovabili. – ha dichiarato il Presidente della Bioraffineria Walter Rizzi – un processo di cambiamento che, dal 2014 ad oggi, ha permesso alla bio raffineria di modernizzare gli impianti e di costruirne di nuovi, come ad esempio l’impianto per la creazione di biocarburanti per l’aviazione e la marina, che sarà pronto nei prossimi mesi”.
Enilive intanto sta accelerando il percorso verso la riduzione delle emissioni lungo il loro intero ciclo di vita per raggiungere la carbon neutrality al 2050.