Gela. L’incontro che si è tenuto in settimana tra l’amministrazione comunale e il commissario Asp Alessandro Caltagirone (c’era anche il presidente del cda dell’Ipab Albisio) ha creato frizioni, anzitutto tra il sindaco Lucio Greco e il Movimento cinquestelle. Il consigliere comunale pentastellato Virginia Farruggia non ha per nulla condiviso l’esclusione dell’assise civica, che non ha potuto partecipare al vertice. Il sindaco ha spiegato di aver invitato il presidente del civico consesso Salvatore Sammito, in rappresentanza dell’intera assise. L’assessore alla sanità Antonio Pizzardi, a sua volta, ha voluto smorzare le polemiche, sottolineando che il consiglio non è mai stato escluso dai tavoli sulla sanità. Farruggia però non cambia opinione. Precisa che il giorno precedente alla riunione aveva provveduto a scrivere al presidente del consiglio, per informarlo della necessità che i capigruppo potessero partecipare. Pec che è stata inoltrata all’ufficio di gabinetto dell’avvocato Greco. “L’assessore che ora difende la posizione del sindaco, quando l’ho contattato non era così convinto della scelta del primo cittadino. Il presidente Sammito, il giorno precedente al tavolo, non sapeva nulla della riunione, quindi è stato invitato solo perché io ho sollevato la questione”, spiega Farruggia. I grillini, attraverso l’intera rappresentanza istituzionale, da tempo stanno monitorando le sorti del sistema sanitario cittadino e si sono fatti carico di organizzare incontri e di richiedere riunioni, come accaduto sempre in settimana.
“Il punto è molto semplice. Il Movimento cinquestelle invita tutti i rappresentanti del territorio, compresa l’amministrazione comunale, per cercare di migliorare la condizione della sanità locale, nell’ottica dello sviluppo della qualità della vita della nostra comunità. Il sindaco invece – aggiunge il consigliere – sfrutta un’iniziativa del M5S, perché l’incontro lo abbiamo sollecitato e voluto noi, per prendersi i meriti di qualcosa che non ha mai gestito, come tante altre cose importanti per la città. Vorrei che l’assessore mi ricordasse in quali iniziative, legate alla sanità, i consiglieri siano mai stati coinvolti. Io non ricordo che questa amministrazione abbia mai avanzato iniziative in tal senso. Ribadisco che la pec che ho inviato chiedeva non la mia esclusiva partecipazione ma quella di tutti i capigruppo”.