Gela. Il parere dei revisori dei conti, seppur negativo come da indirizzo ormai consolidato, è stato rilasciato. Il pacchetto di variazioni di bilancio per i progetti è stato trasmesso alla presidenza del consiglio comunale. In aula, per decidere sulla ratifica, come concordato tra amministrazione e assise civica, si andrà la prossima settimana, prima delle festività. Dovrebbe essere questo il cronoprogramma, come riferito ieri dal presidente Salvatore Sammito. Ancora una volta, il parere negativo dei revisori scaturisce da un’imputazione delle somme ritenuta non in linea con la disciplina in materia. L’operato in tal senso dell’ex dirigente al bilancio è stato più volte segnalato dall’organo di controllo. Se il consiglio comunale non si esprimerà favorevolmente, la conseguenza potrebbe essere pesante, soprattutto per progetti già conclusi. Verrebbe a profilarsi una perdita dei finanziamenti e un danno erariale. L’amministrazione confida nella collaborazione istituzionale dell’aula.
“Abbiamo fatto di tutto per salvaguardare l’ente, i progetti e i finanziamenti – dice il sindaco Lucio Greco – purtroppo, i pareri negativi alle variazioni di bilancio dipendono sempre dalla questione delle imputazioni delle somme legate alle decisioni dell’ex dirigente. Ci aspettiamo che il consiglio assuma un atteggiamento responsabile, come ha più volte fatto. Siamo cautamente ottimisti rispetto a quello che deciderà il civico consesso. Ci auguriamo che tutti seguano la logica della salvaguardia dei progetti, per evitare danni all’ente”. I gruppi consiliari, a partire da quelli progressisti e civici, hanno insistito sulla disciplina da attuare per le variazioni, indicando che sarà compito dell’assise provvedere alla ratifica. La prova d’aula dirà se le variazioni troveranno i numeri giusti, in un clima certamente non facile, appesantito dal dissesto.