PALERMO (ITALPRESS) – I consiglieri comunali di Palermo Fabrizio Ferrandelli e Leonardo Canto aderiscono al gruppo “Lavoriamo per Palermo”. Ad annunciarlo, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Comitini, il capogruppo Dario Chinnici insieme ai consiglieri Giuseppe Mancuso e Antonino Abbate.“Siamo orgogliosi di dare il benvenuto nel nostro gruppo a Ferrandelli e Canto – dichiara Chinnici -. Due colleghi che conosciamo da tempo, avendo avuto modo di apprezzarli in Aula, e la cui adesione conferma il buon lavoro dell’amministrazione comunale guidata da Roberto Lagalla e l’attrattività del progetto politico ‘Lavoriamo per Palermò. Un progetto centrista già premiato dagli elettori nel 2022 e che continua a suscitare l’attenzione di amministratori e semplici cittadini nell’area metropolitana e oltre, con ampi margini di crescita già nei prossimi mesi. L’adesione di Ferrandelli e Canto allarga il perimetro della maggioranza in consiglio comunale e arricchisce la coalizione di esperienza e competenza”.“Saluto con soddisfazione l’adesione al gruppo Lavoriamo per Palermo dei consiglieri comunali Fabrizio Ferrandelli e Leonardo Canto”, sottolinea il sindaco Roberto Lagalla, che aggiunge: “Si tratta di un’operazione politica importante che allarga il quadro della maggioranza in Consiglio comunale e lo fa, portando tra le sue fila componenti di grande esperienza. I consiglieri Ferrandelli, leale avversario nel corso delle ultime Amministrative del 2022, e Canto hanno dimostrato anche tra le fila dell’opposizione un costruttivo spirito di critica e di partecipazione in questo cammino di rinascita della città”. “La condivisione di numerosi obiettivi finalizzati a un miglioramento di Palermo – dichiara Lagalla – ha portato al passaggio politico di oggi che comporta, da parte dei nuovi entrati, la piena adesione al progetto della coalizione di centrodestra, in atto al governo della città. Sono convinto che le sensibilità di Ferrandelli e Canto sapranno creare un’alchimia vincente con le importanti personalità già presenti nel gruppo Lavoriamo per Palermo, composto dal capogruppo Chinnici, dal vicepresidente del Consiglio comunale Mancuso e dal consigliere Abbate”, conclude il sindaco Lagalla.Fabrizio Ferrandelli commenta: “In questo periodo abbiamo portato avanti non una opposizione distruttiva ma un contributo ragionato, una sorta di apporto critico, slegato da logiche di appartenenza che mi ha portato a dire di essere in disaccordo quando non condividevo alcuni provvedimenti e di essere in accordo laddove quanto proposto mi trovava concorde, con onestà intellettuale e senza pregiudizi. Il fatto nuovo è stato che, man mano si procedeva, erano più le cose con cui ci trovavamo in accordo che le altre. E che le altre si potevano comunque discutere. Abbiamo trovato in Roberto Lagalla un approccio non da uomo solo al comando, ma un metodo di studio e condivisione delle problematiche. Oggi siamo fuori dal piano di riequilibrio e questo segna un traguardo e un confine: Palermo, dopo anni, può varare bilanci che possono guardare alla crescita e agli investimenti. Palermo, dopo anni, può programmare e tornare grande. Ora c’è chi – legittimamente – può far valere il pregiudizio, la provenienza politica, l’incompatibilità partitica. E c’è chi può decidere, coraggiosamente, di dare il proprio contributo a questa nuova stagione palermitana.Io faccio parte dei coraggiosi. Ci uniamo, civicamente, al progetto civico di Roberto Lagalla per portare il nostro piccolo apporto di esperienza e dedizione a Palermo. Lo facciamo entrando in una maggioranza già definita, che rispettiamo e a cui diamo fin da ora la nostra disponibilità a collaborare nell’interesse comune di rafforzare il rispetto dei diritti dei palermitani e la dignità di Palermo che merita un fronte più ampio possibile. Palermo chiama e io rispondo presente. Riconosciamo che un pezzo di strada è stato fatto e siamo felici di raccogliere l’invito del sindaco a fare parte della sua squadra di governo per fare il restante pezzo di strada assieme. Insieme, al lavoro per Palermo”.Anche il consigliere Leonardo Canto rimarca le convergenze programmatiche poste alla base del nuovo sodalizio: “L’apertura pomeridiana delle scuole, il regolamento sui beni comuni, la attivazione di partnership tra pubblico e privato, la possibilità di coinvolgere giovani in una consulta sono tutti punti programmatici condivisi e, pertanto, aderiamo con favore al progetto civico ‘Lavoriamo per Palermò, consapevoli che i nostri elettori si aspettino da noi non vuote contrapposizioni ideologiche ma la capacità di far accadere le cose e concretizzare tutte quelle iniziative programmatiche e i provvedimenti amministrativi sui quali abbiamo lavorato in campagna elettorale e in questo primo scorcio di consiliatura”.“Lavoriamo per Palermo è stata una scommessa vinta – concludono Chinnici, Mancuso e Abbate – capace di ascoltare le istanze della città, di trovare soluzioni condivise e di offrire risposte di buon governo. Un soggetto di ispirazione centrista e moderata che intende giocare un ruolo di primo piano nell’affrontare le sfide che attendono la città”.– foto ufficio stampa Comune di Palermo –(ITALPRESS).