Gela. L’attaccante che non ti aspetti. Schierato con il numero nove adempie al proprio compito e realizza una doppietta che riporta il Gela in zona play off. Gabry Alves è l’uomo copertina dei biancazzurri. Il suo girone di andata è stato altalenante. Grandi prestazioni alternate e gare così così. Tecnicamente è il miglior giocatore a disposizione di Mirko Fausciana. Forse anche troppo innamorato del pallone nell’eccedere in qualche dribbling in più ma la doppietta di oggi ha un grande valore. Primo gol da attaccante vero, con un tap in vincente dopo la respinta del portiere leonfortese. Raddoppio sopraffino con una rasoiata di sinistro degno di miglior categoria. In mezzo anche assist millimetrici e qualche palla persa a centrocampo ma certamente uno dei migliori.
“Mi piace giocare da trequartista – dice – ma quando il mister mi ha detto di fare l’attaccante non mi sono tirato indietro. Meglio di così penso non potesse andare”.
Le tue doti tecniche sono indubbie eppure in alcune gare sei parso appannato
“Solo Messi può giocare 40 partite sempre ad alto livello. Ci sta magari di avere qualche calo ma io lavoro duro per giocare bene ed aiutare la squadra. Ed oggi è andata bene”.
Quindi ti vedremo ancora attaccante?
“Questo bisogna chiederlo al mister (sorride…) anche se il mio ruolo è in mezzo, lì a centrocampo. Oggi era importante vincere e lo abbiamo fatto. Adesso vogliamo finire bene il girone di andata e restare aggrappati ai play off”.
Rimarrai al Gela quest’anno?
“Assolutamente si…”