Gela. Un verbale d’infrazione, da poco più di cento euro, per avere occupato un metro quadro di suolo pubblico.
Il verbale d’infrazione. Gli agenti di polizia municipale intervenuti nei pressi dell’esercizio commerciale gestito da Alessio Campailla, nel cuore di corso Vittorio Emanuele, sono stati decisamente inflessibili. Piccole piante ornamentali, contenute in quattro vasi collocati proprio davanti all’ingresso dell’attività commerciale, rappresentano, almeno stando al verbale, un’infrazione perché non autorizzate. “Mi sembra veramente assurdo – spiega Campailla – lungo l’intero corso Vittorio Emanuele, ci sono decine di attività commerciali con piante ornamentali e addobbi all’ingresso, sul suolo pubblico, ma nessuno è stato multato. Spesso, non si fa attenzione a chi occupa interi marciapiedi e, invece, mi multano per quei piccoli vasi con piante ornamentali che non sono neanche di mia proprietà”. A questo punto, non è da escludere che l’esercente possa decidere di impugnare il provvedimento. Ovviamente, in base a quanto riportato nel verbale redatto dagli agenti di polizia municipale, Campailla ha “l’obbligo di rimuovere le opere abusive”.
