Gela. Contro la violenza di genere anche il calcio dilettantistico si mobilita. Oggi, a margine del match di terza categoria al “Mattei” tra l’asd Juveterranova Gela e la Don Bosco Riesi, proprio la società locale ha voluto dare un segnale tangibile supportando il movimento “Non una di meno”, appena costituitosi anche in città. “Perché la violenza di genere non si combatte solo il 25 novembre”, è stato spiegato nel corso dell’iniziativa, voluta fortemente dalla dirigenza della società locale.
Così, calcio e mobilitazione contro la violenza di genere hanno incrociato le strade, anche a partire dai campi locali.
