Gela. Per i pm della procura di Ragusa, sarebbero loro i responsabili di un rogo che ha distrutto una vettura, a Ragusa Ibla. In estate, sono state eseguite tre misure restrittive. Adesso, è stato disposto il giudizio immediato anche per due gelesi di ventisette e ventidue anni, Carlo Fusco e Michael Fusco. Le accuse vengono mosse inoltre al ragusano Simone Spata. In base alla ricostruzione degli inquirenti, la vettura venne data alle fiamme a seguito di dissidi che lo stesso Spata avrebbe avuto con il proprietario. Partì un’indagine su quanto accaduto. I pm iblei e i carabinieri sono risaliti ai tre, che comunque negano di essere i responsabili. Il riesame ha confermato la linea dell’accusa. Di recente, è stata aggravata la misura imposta a Spata.
E’ stato trasferito in carcere per minacce a danno di testimoni, pare sentiti dagli inquirenti nel corso delle indagini. Il giudizio immediato è stato fissato per gennaio e non si esclude che le difese possano optare per riti alternativi. I tre sono rappresentati dai legali Ivan Bellanti, Paola Carfì e Francesco Salsetta.