Gela. Una proroga dell’autorizzazione già rilasciata. E’ stata concessa a Saipem per le attività di posa e installazione della condotta di esportazione del gas nell’area off shore. Si tratta degli interventi in corso per il progetto “Argo-Cassiopea” di Eni. L’investimento della multinazionale sul gas è portato avanti da Enimed e Saipem potrà operare, sulla base di quanto riportato dalla capitaneria, fino al settembre del prossimo anno. L’iniziale autorizzazione per i lavori sulla linea di esportazione del gas era in scadenza a fine dicembre. La capitaneria, sulla base di quanto disposto, ha anche emesso un’ordinanza per avvisare della pericolosità della navigazione nell’area dei lavori. Saipem inoltre ha anche ottenuto il via libera per integrare i mezzi in uso nella fase degli interventi. Sono tre le unità che si aggiungono a quelle già impegnate nei lavori finalizzati proprio al progetto “Argo-Cassiopea”. La posa e l’installazione della condotta di collegamento sono operazioni tra le principali nel cronoprogramma stilato.
L’investimento sul gas punta a far aumentare la fornitura alla rete nazionale e intorno al progetto è notevole l’interesse, anche per il prosieguo. Da Eni hanno sempre fatto sapere che la produzione dovrebbe entrare a regime proprio dal prossimo anno. Quello per le opere lungo la costa locale, in attesa che l’Ars si pronunci sulla norma per le royalties spettanti al Comune, è l’impegno finanziario maggiore previsto nel protocollo del 2014.