Gela. Ci vorrà dell’altro tempo per arrivare al varo delle variazioni di bilancio, in questa fase di emergenza finanziaria del municipio essenziali soprattutto a copertura dei progetti. Ieri, la giunta si è riunita e il punto, dopo il ritiro di qualche settimana fa, era all’ordine del giorno. Di recente, sono state richieste ulteriori verifiche ad esperti esterni. Il sindaco Lucio Greco e gli assessori, però, non hanno deliberato. Sono stati adottati altri atti. Se ne dovrebbe riparlare successivamente. Ci sono variazioni urgenti, per progetti come quello della biblioteca e dello Youth center e l’ha spiegato in altre occasioni l’assessore Francesca Caruso. È proprio il tema delle linee di finanziamento da garantire che tiene banco. I revisori si erano già espressi, in gran parte, con pareri non favorevoli. La giunta però vorrebbe intervenire direttamente per poi rimettersi alla presa d’atto del consiglio comunale. Al momento, si è preferito attendere anche se una soluzione bisognerà concretizzarla. Ieri, pare che la riunione di giunta si sia protratta per alcune ore.
L’assenza di un dirigente al bilancio non agevola l’evolversi di un dossier per nulla semplice. La Corte dei Conti e il ministero, invece, nell’arco dei prossimi giorni riceveranno la delibera che attesta il dissesto dell’ente comunale. Oggi, scatta il decimo giorno dalla pubblicazione, termine resosi necessario data la mancanza dell’immediata esecutività. Gli atti saranno trasmessi ai magistrati contabili e agli uffici ministeriali. Sono necessari anche per la nomina della commissione straordinaria di liquidazione che si insedierà per vagliare tutto il pregresso finanziario del municipio, dal 2021 e per il lasso temporale precedente. Spetteranno poi all’amministrazione determinazioni che possano sbloccare gli strumenti di bilancio. Il percorso si prospetta molto complesso.