Gela. Un parco naturalistico regionale che unisca la Riserva Biviere, la Sughereta di Niscemi e il bosco di Santo Pietro di Caltagirone. Una idea progettuale, della quale avevamo già riferito, che stamattina è stata al centro di un incontro operativo nella stanza del sindaco Lucio Greco, in municipio. Le tre amministrazioni comunali hanno avviato da tempo un dialogo per la nascita di un parco caratterizzato dalla biodiversità che punti su un turismo ecosostenibile. Attualmente solo la Riserva del Biviere ha un ente gestore mentre le altre due aree sono sotto tutela dei corpi forestali. L’idea è di creare percorsi naturalistici sinergici per valorizzare e tutelare le riserve già esistenti. Presenti all’incontro, oltre al sindaco, l’assessore Salvatore Incardona, Lara lodato (assessore alla Transizione ecologica del Comune di Caltagirone), Giovanni Internullo referente della frazione Santo Pietro, Simone Piceno, Tino Cutugno e Veronica Dal Moro (referenti Avsi progetto Politeia) e Pietro Stimolo vicesindaco di Niscemi.
“Il progetto è ambizioso – ha detto il sindaco Greco – perché punta non soltanto a valorizzare queste tre splendide zone ma anche a preservarle da azioni vandaliche o da incuria. Un’azione di tutela paesaggistica necessaria per renderle sempre attraenti. Saranno coinvolti gli enti gestori, le associazioni ambientaliste, professionisti come archeologici, geologi e agronomi. Chiederemo presto un incontro con l’assessore regionale al territorio ed ambiente Elena Pagana”.