Gela. Sindaci dell’Ato rifiuti Cl2, compreso l’avvocato Lucio Greco, convocati per la prossima settimana. E’ arrivata l’ufficialità dal commissario liquidatore dell’ambito, Giuseppe Lucisano. E’ stata fissata la riunione al culmine di un periodo certamente non facile nei rapporti tra il vertice di Ato e gli stessi primi cittadini. In blocco, seppur inizialmente il sindaco Greco abbia voluto approfondire la questione, avevano spinto per una convocazione urgente che potesse servire a fare il punto sull’eventualità di una chiusura della fase di liquidazione e sul destino degli asset. Lucisano ha preferito non commentare pubblicamente la richiesta avanzata con forza dai Comuni.
Il commissario sta continuando l’attività, concentrata anzitutto sull’impianto di compostaggio, da poco dissequestrato e che l’ambito vorrebbe ripristinare a pieno regime per andare incontro alle esigenze dei Comuni. Da oltre un anno conferiscono in altri siti, con costi decisamente superiori. Nell’oggetto della convocazione, comunque, il richiamo è ad una “comunicazione” in aggiornamento rispetto all’ultima relazione sulla gestione di bilancio approvato lo scorso agosto, focalizzando l’attenzione sui “due impianti della società”, il sistema di compostaggio di Brucazzi e le vasche A-B e C-D in fase post mortem nella discarica di Timpazzo. Sugli asset ancora in carico all’Ato in liquidazione sono tante le valutazioni maturate nel tempo e anche la giustizia amministrativa se ne è occupata. L’intero sistema di Timpazzo, ad eccezione delle due vasche esauste, è ormai nella piena disponibilità di Impianti Srr, l’in house di diretta emanazione della Srr4, che a sua volta annovera praticamente gli stessi Comuni dell’Ato Cl2.
