Gela. Verrà chiesta la messa alla prova per due minorenni finiti al centro di un’indagine scaturita dagli spari che, nell’estate di tre anni fa, fecero da contorno alla rivalità tra nuclei familiari. Lo scontro tra nuclei familiari. Dopo il rinvio a giudizio, i due giovanissimi, difesi dall’avvocato Giuseppe Simonetti, sono finiti davanti ai giudici del tribunale minorile di Caltanisetta. Le accuse mosse riguardano il presunto tentato omicidio e la disponibilità di armi. Il legale di difesa, a questo punto, avanzerà l’istanza davanti al giudice. Così, gli imputati potrebbero ottenere l’affidamento ai servizi sociali, nel tentativo di avviare un periodo di prova decisivo per l’intero dibattimento. Nell’inchiesta, sono state coinvolte altre cinque persone, a loro volta a giudizio davanti ai magistrati del tribunale di Gela.