Gela. Stop agli effetti della gara d’appalto, bandita per l’assegnazione del servizio di pulizia degli stabili comunali. La gara contestata. I giudici palermitani del tribunale amministrativo hanno accolto la richiesta di sospensiva avanzata dai legali della messinese Euroservice group, società risultata vincitrice ma poi esclusa a causa di un’offerta ritenuta anomala. L’appalto, così, è stato assegnato all’agrigentina Cassaro servizi integrati. I responsabili della società messinese hanno impugnato tutti gli atti, ottenendo un primo verdetto favorevole dai magistrati amministrativi che, a marzo, entreranno nel merito della vicenda. I legali della società esclusa hanno contestato la decisione comunicata dai funzionari del municipio. In base alle verifiche condotte dai componenti della commissione di gara istituita in Comune, le anomalie principali si sarebbero concentrate sul ribasso presentato dalla società esclusa. Nell’offerta, sarebbe stato calcolato un monte retribuzione, destinato ai lavoratori, inferiore rispetto a quello dettato dai contratti nazionali del settore. Una ricostruzione contestata dai legali della Euroservice group che, adesso, hanno ottenuto un primo sì dai giudici palermitani. Verdetto che blocca gli effetti della gara e, quindi, anche l’assegnazione alla Cassaro servizi.
