Trapani. Lo scorso anno, in un istituto scolastico comprensivo di Gibellina, in provincia di Trapani, alcuni alunni accusarono malori che furono collegati direttamente a ciò che avevano mangiato, a pranzo, nella mensa scolastica. Una vicenda che venne approfondita anche dai carabinieri del Nas. L’indagine partì, concentrandosi sul titolare della ditta che aveva ottenuto l’appalto per la refezione. Le contestazioni però sono state archiviate. Il gip del tribunale di Sciacca, ha appunto disposto l’archiviazione. Nel corso delle verifiche, la difesa del titolare della ditta, rappresentata dal legale Giulio Bennici, ha prodotto l’esito delle analisi effettuate sui campioni che erano stati prelevati. Non sono risultate anomalie. Inizialmente, l’ipotesi avanzata era quella di commercio di sostanze alimentari nocive.
Per il gip però c’è “un’infondatezza della notizia di reato”. Fatti analoghi vennero appurati in altri istituti della zona del trapanese e in quel caso l’attività di indagine è ancora in corso.