Gela. Un fatturato da trenta milioni di euro per lo scorso anno e il sessanta per cento degli utili distribuiti ai Comuni soci sotto forma di servizi. Sono questi alcuni dati forniti dal manager di Impianti Srr Giovanna Picone, riportati da Italpress. La società controllata da Srr4 ad inizio ottobre ha avviato il servizio rifiuti anche in città. Uno dei focus principali è quello del sito di Timpazzo. La piattaforma integrata è sempre più proiettata al ciclo del riuso, attraverso la produzione di CSS, combustibile solido secondario. “È l’unica realtà siciliana – spiega Picone – dove viene attuata l’economia circolare perchè i rifiuti vengono raccolti, trattati e recuperati. L’immondizia che finisce nella discarica di Timpazzo viene selezionata e una volta messo da parte tutto ciò che è riciclsbile, quel che rimane viene lavorato
e trsformato in combustibile solido secondario da destinare ai cementifici che ne fanno richiesta”.
Il manager Picone ha ricordato anche i progetti per consentire ad Impianti di operare come centrale unica di committenza per gli appalti e nella riscossione dei tributi, ad iniziare dalla Tari, tra i “tarli” principali a Palazzo di Città, dove si fa fatica ad incassare. Sul territorio comunale, infine, sono in corso le attività per il servizio di raccolta rifiuti. “Abbiamo dedicato unità esclusivamente alle attività straordinarie di scerbamento e spazzemento, cominciando dai punti di accesso alla città che rappresentano già dal primo impatto visivo il biglietto da visita”, ha sottolineato il manager.