Gela. Il destino dell’ex casa albergo Eni, riqualificata ma ad oggi rimasta inutilizzata, sta nuovamente alimentando polemiche, ora con la diatriba a distanza tra il sindaco Lucio Greco e la multinazionale. L’azienda ha infatti fatto sapere che prima di procedere con una gestione diretta delle attività da parte del Comune, c’è invece la necessità di definire tutti gli aspetti del passaggio dell’immobile, comprese le stime per il valore complessivo. Una precisazione che l’avvocato Greco ritiene non consona, al punto da indurlo a parlare di un’azienda “interessata solo al profitto e non alla città”. La questione Macchitella lab, per l’ennesima volta, è destinata ad approdare in consiglio comunale. Dopo quelle dei civici di “Una Buona Idea”, è nuovamente la grillina Virginia Farruggia a preannunciare un’interrogazione. Sarà formalizzata a breve. “C’è da constatare che il sindaco, in questa vicenda, è stato smentito ancora una volta da Eni – spiega il consigliere che da tempo segue l’evolversi del caso – vorrei inoltre capire come mai lo stesso primo cittadino, solo poco tempo fa, dichiarò ufficialmente che il Comune non era in grado di gestire direttamente le attività mentre ora ha annunciato tutto il contrario e ha parlato di un’accelerazione per avere la gestione diretta, attraverso gli oltre seicentomila euro previsti. Dobbiamo temere che questo cambio di rotta repentino sia da collegare all’imminente campagna elettorale? Io spero proprio di no ma dovrà essere il sindaco a spiegarlo. Sto preparando un’interrogazione”.
Il consigliere pentastellato è convinta infatti che la gestione delle attività da svolgere nella struttura, originariamente prevista come incubatore di start up innovative, debba passare da enti che possano assicurarne il pieno avvio e che già operano nel settore. “Perché non si parla più di Fondazione Mattei, come invece era stato indicato in precedenza? Macchitella lab non può diventare un doppione della Casa del volontariato. Sono tutte questioni sulle quali il sindaco deve riferire in aula consiliare”, conclude.