Gela. Le indagini si concentrarono sull’ipotesi di bancarotta di una società locale attiva nel settore dell’ingrosso di ortofrutta. A processo ne hanno risposto in due, Aurelio Domicoli e Rosario Perna. A conclusione di un’istruttoria dibattimentale piuttosto lunga e complessa, è stata pronunciata una decisione di assoluzione per gli imputati. “Il fatto non sussiste”, così si è pronunciato il collegio penale presieduto dal giudice Marica Marino, a latere Eva Nicastro e Fabrizio Giannola. Dalla procura, con il pm Fabrizio Furnari, è arrivata una rivisitazione dei fatti inizialmente contestati agli imputati. Nel corso del dibattimento, sono stati approfonditi i contenuti delle relazioni tecniche prodotte rispetto alla situazione finanziaria della società.
Per la difesa, sostenuta dal legale Flavio Sinatra, sarebbero venuti a mancare i presupposti per contestare ai coinvolti ipotesi di reato. La decisione del collegio chiude il procedimento di primo grado.