Gela. In settimana, da Palazzo di Città, sono state annunciate accelerazioni consistenti sull’iter di Macchitella lab e su quello degli interventi per il complesso dell’opera salesiana. Il sindaco Lucio Greco ha riferito che si darà priorità agli accordi attuativi, anche attraverso le somme delle compensazioni Eni. La multinazionale fa comunque sapere che nella vicenda Macchitella lab “sono in atto le interlocuzioni con l’amministrazione comunale e sono anche in corso di finalizzazione le perizie immobiliari congiunte, indispensabili a definire il trasferimento dell’immobile, di proprietà Eni-Raffineria di Gela, all’amministrazione. Una volta completato il trasferimento il Comune potrà avvalersi delle somme previste in coerenza con quanto stabilito dagli accordi sottoscritti nel 2017”.
Prima di tutto, quindi, bisognerà completare il trasferimento della struttura, sulla base del valore definito dalle perizie. Il sindaco, mercoledì, ha preannunciato una gestione diretta delle attività da parte del Comune, attingendo dai 620 mila euro previsti nelle intese. Più in generale, da Eni sottolineano che ci sono precisi percorsi da rispettare. “Eni e la Raffineria di Gela ricordano che tutti gli accordi attuativi, relativi all’impiego delle compensazioni derivanti dal protocollo firmato nel 2014, seguono il percorso amministrativo e autorizzativo previsto dal protocollo – indicano dalla multinazionale – e concordato per consentire l’erogazione delle risorse economiche e l’attuazione dei progetti”. Coordinate che valgono, secondo l’azienda, per tutti i progetti in essere anche con l’amministrazione comunale.